Nel caso di una cliente abituata ad aggiustare molto spesso la ricrescita, può succedere, nel tempo, di notare zone barrate sempre più accentuate, date dalla sovrapposizione di più colori. È in questi casi, che si consiglia un leggero lavaggio dei pigmenti, composto da tre ingredienti fondamentale e da un po’ di pazienza.

Vediamo che cos’è nello specifico.

COS’È IL LAVAGGIO DI PIGMENTI?

Effettuare un lavaggio di pigmenti significa schiarire di 2 o 3 toni un colore. Perché? Perché il risultato precedentemente ottenuto risulta più scuro rispetto all’effetto desiderato o perché sono troppo evidenti delle barrature sulla capigliatura della cliente.

COME VA FATTO IL LAVAGGIO DI PIGMENTI?

Per realizzare il lavaggio di pigmenti, occorre miscelare:

  • decolorante
  • acqua calda
  • shampoo

e lasciare in posa per 5/10 minuti.

In questo modo, il processo chimico rallenta il potere schiarente della tinta e la capigliatura rimarrà pulita dal colore in eccesso.

CONSIGLIO EXTRA

Nei casi in cui si debbano schiarire 1 o 2 toni un colore chimico, è necessario aggiungere al composto acqua ossigenata al 6-12%.